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Sono da circa tre mesi un dipendente di Accenture presso gli uffici dell’affascinante capitale della Repubblica Ceca, la mia amata Praga. Conosco Praga da circa quattro anni ed e’ per questo che ho specificato “la mia amata”, ma solo dopo aver potuto cogliere questa opportunità ho cominciato a stabilirmici. Le prime volte che sono stato a Praga in vacanza e per interessi di business pensavo “chissà se abitassi qui come sarebbe”, ed oggi ci sono.

Spostando il focus dal mio rapporto con Praga ad Accenture sto iniziando a percepire con mano che sto lavorando in una multinazionale completa e altamente competente sul mercato che fornisce servizi Top a 360 gradi in molte aree, alcune di esse molte innovative come il Digital Marketing.

I suoi servizi permettono a molte aziende di realizzare obiettivi complessi e dettagliati per se stessi e per i propri clienti.

Da ancora prima di entrare in questo mega circuito avevo notato una notevole crescita esponenziale di Accenture Globale che negli anni ha portato ad numero di circa 477.000 dipendenti al proprio interno (fonte Wikipedia), seconda a poche altre multinazionali tra cui Amazon che ne contava 647.500 nel 2018 (ultima fonte attendibile disponibile). Stiamo parlando di due realtà completamente diverse e bisogna tenere in considerazione che Accenture fornisce solamente servizi (da quanto mi risulta) e non vende prodotti.

Accenture Globale è una società’ che nel 2018 ha fatturato 41,6 miliardi di dollari (fonte wikipedia) con un Utile netto di 4,06 miliardi, vicino al 10% (9,759%).

Invece solo da quando sono entrato a far parte del gruppo ho notato un dato molto interessante, riguardante la crescita esponenziale del valore azionario dell’azienda. Infatti dal 2014 Accenture Globale è passata da 86,14 usd a 200,77 USD per azione, uno sviluppo e coerente con il resto dei fattori presi in considerazione precedentemente. 

Ho deciso di inserire questi dati statistici, perché i dati ufficiali sono quelli che ho sempre preso in considerazione per mostrare ai miei clienti (durante la mia precedente esperienza imprenditoriale) la crescita della loro realtà’ aziendale grazie all’apporto mio e del mio Team. A mio modesto parere i dati non sono l’unico fattore da prendere in considerazione quando si valuta la crescita di un’azienda, ma sono sicuramente tra gli elementi più determinanti.

Chissà se prima o poi riuscirò ad intervistare uno dei vertici di Accenture, portandolo all’interno di Due chiacchiere con Mere, il mio talk show che sta per lanciare la seconda stagione anche con alcuni ospiti internazionali a sorpresa.

Ho dimostrato più’ volte di perseguire obiettivi complessi e spesso per molte persone impensabili perché ritenuti difficilmente raggiungibili, ma con un pizzico di follia e con la consapevolezza che ogni limite spesso è solo nella nostra mente, potrei pensare di stabilirlo come obiettivo per l’anno prossimo.

Chi non vorrebbe sentire la storia di un dirigente che si trova ai vertici di una multinazionale che conta circa 500mila dipendenti ed e’ presente in 120 paesi nel mondo?

Magari proprio Julie Sweet CEO di Accenture. Ovviamente sto sognando, infatti ad oggi lo ritengo un obiettivo poco probabile ma possibile. Quante cose potrebbe insegnarci la storia di un professionista con un background del genere?

Tengo a precisare che per realizzare questo post non sono stato remunerato, ma ho deciso di farlo solamente perché mi piace scrivere e parlare di realtà imprenditoriali di successo e perché’ amo condividere questo genere di dati con chi come me ne concepisce l’importanza.